Salute in cucina

Salute in cucina

Il fungo al centro di una cucina naturale ed equilibrata

Alimentazione equilibrata

Alimentazione equilibrata

Alimentazione equilibrata vuol dire alternare i nutrienti che ogni giorno si portano in tavola.
Per garantirsi un ottimale fabbisogno energetico (apporto calorico giornaliero) e di nutrienti
(sali minerali, vitamine, fibre), che contribuiscono a mantenere in buona salute tutto l’organismo,
migliornado il tono dell’umore.

Alimentazione naturale

Alimentazione naturale

Sempre più persone preferiscono un’alimentazione naturale, ma cosa significa portare
in tavola cibi amici della salute? Vuol dire scegliere con consapevolezza cosa mangiare,
senza rinunciare al gusto. Privilegiando alimenti con proprietà salutari,
dimostrate anche da studi scientifici, in grado di dare una sferzata all’organismo.

Una sintesi perfetta tra gusto,
leggerezza e proprietà nutritive

  • Fonte di proteine

    I funghi sono ricchi di proteine: ne contengono più del latte. E per questo che il fungo viene anche definito la “bistecca vegetale”, una vera un’alternativa buona e salutare alle proteine di origine animale.

  • A basso contenuto calorico

    Ideali in una dieta ipocalorica, i funghi, hanno poco più di 20 Kcal per etto e grazie al contenuto di lisina e triptofano contribuiscono al senso di sazietà. Sali minerali come potassio, fosforo, selenio, e rame aiutano sostengono il sistema immunitario.

  • A bassissimo contenuto di sale

    Pochissimo sale ed elevata percentuale di vitamine del gruppo B, come la B3 che contribuisce alla corretta ossigenazione del sangue e la B2 che aiuta la produzione di globuli rossi, il metabolismo dei grassi e dei carboidrati.

  • Senza grassi

    La quasi assenza di grassi (ne contengono 0,3gr per 100gr di prodotto) permette di tenere sotto controllo il livello di colesterolo, specie quello cattivo. Favoriscono i processi digestivi grazie alle sostanze “alleate dei bifido batteri”. Ricchi di sostanze antiossidanti aiutano a prevenire le malattie infiammatorie.

Le ricette